L'aereo è in ritardo di 13 ore, e un addetto dell'aeroporto sferra un pugno in faccia a un passeggero che tiene il figlio piccolo in braccio. È accaduto a Nizza, come riporta il 'Guardian' che pubblica la foto del cazzotto diffusa su Twitter da una testimone. La scena è avvenuta tra le persone che aspettavano di imbarcarsi sul volo EasyJet EZY2122 diretto a Londra Luton. Al passaggio di un impiegato dell'aeroporto, la moglie dell'uomo poi aggredito si è lamentata ad alta voce della scarsa assistenza fornita ai disabili e ai bambini sfiniti dalla lunga attesa. Per tutta risposta, l'impiegato ha fatto una smorfia e quindi ha colpito con un pugno in faccia il marito, nonostante questi avesse il bambino in braccio. E' stata chiamata la polizia, che voleva portare via sia l'aggressore sia l'aggredito. Ma dopo le decise e solidali rimostranze di tutti gli altri passeggeri, gli agenti hanno invitato solo l'impiegato aeroportuale a seguirli e l'uomo ha potuto infine imbarcarsi assieme alla moglie e al figlio, tra gli applausi dei compagni di viaggio.
After 13 hour delay of an easyJet flight, a Nice Airport employee punches a man with a baby in the face for complaining about the delays pic.twitter.com/744HsYegUr
— Leo Gupta (@LTG07) 29 luglio 2017
EasyJet, in una nota, si è scusata per il ritardo, dovuto a "motivi tecnici", e ha affermato di essere "molto preoccupata" dopo aver visto la foto pubblicata su Twitter, e ha chiarito che "la persona fotograta non fa parte dello staff di EasyJet, ne' lavora per i servizi di terra della compagnia". "Porremo urgentemente il caso - ha assicurato EasyJet- all'aeroporto di Nizza e al loro appaltatore per le assistenze speciali Samsic, per il quale riteniamo che lavori la persona fotografata".