San Lui Potosi (Messico) - Erano attesi 1,3 milioni di ospiti e invece hanno partecipato (solo) qualche migliaio di persone alla festa di compleanno di Rubi Ibarra. La giovane messicana, che vive in un piccolo villaggio (200 anime) di La Joya, voleva fare le cose in grande e alcuni giorni prima dei festeggiamenti aveva postato un video per invitare pubblicamente tutti alla sua festa di 15 anni. Il video è diventato virale e le adesioni sul social network Facebook erano aumentate a dismisura. Alla fine Rubi la sua festa l'ha avuta. Ma non è andato tutto esattamente come previsto: un uomo è morto durante la corsa di cavalli che accompagnava i festeggiamenti.
Ecco tutta la storia della super festa di Rubi
- 9 dicembre - Rubi Ibarra e i suoi genitori hanno girato un video per invitare tutti alla festa di compleanno del 26 dicembre. "Ciao, come va? Vorremo invitarti questo 26 dicembre al 15esimo compleanno di nostra figlia Rubi Ibarra Garcia a La Joya. Siete tutti invitati" dice il padre Crescencio nel breve filmato.
- Il video è diventato virale - Su Facebook sono arrivati 1,3 milioni di risposte positive. Il papà di Rubi dopo aver visto il numero di adesioni si è mostrato pentito in un'intervista e ha dichiarato: "Questa storia è finita fuori controllo. Questo non significa ovviamente che non intendevamo invitare tutti ma qui quando si danno feste sono a dimensione locale...Questo (successo o incubo, ndr) non è qualcosa che ci aspettavamo".
- Rubi è diventata una celebrità - La festeggiata subito dopo la messa online del video ha concesso diverse interviste e le è stato anche offerto di partecipare a delle telenovelas. Una compagnia aerea è addirittura arrivata ad usare la ragazza per farsi pubblicità offrendo voli scontati per andare alla festa.
- La festa - Il 26 dicembre è stato il giorno dei festeggiamenti, ai quali hanno partecipato migliaia di persone. Rubi, tiara in testa, vestito floreale, lunghi capelli neri, il sorriso incorniciato dall'apparecchio per i denti, è apparsa divertita ma anche un po' turbata dopo il tragico evento. Un uomo di 60 anni è morto, ha spiegato lo zio della ragazzina, nel gioco della 'chiva', una corsa di cavali per 'aficionados', "perché non ha seguito le indicazioni di sicurezza e aveva bevuto".
Temendo problemi di sicurezza e logistica, le autorità di San Luis Potosi hanno spostato i festeggiamenti in un terreno di vari ettari e allestito un dispositivo di sicurezza. Il governatore dello Stato del Messico, Eruviel Avila, vicino al presidente Enrique Pena Nieto, è andato a ossequiare Rubi e la famiglia, mentre i media messicani raccontavano con minuzia la 'festa dell'anno'. Hanno scritto persino che, tra i doni demenziali ricevuti da Rubi, ci sarebbe una Jeep inviata da El Chapo, il capo del narcotraffico che peraltro è in carcere.
- E' pure spuntato un videogioco, in cui c'è una quindicenne che corre su un tappeto rosso e spara raffiche di inviti a quelli che incrocia. "Tutto ha assunto dimensioni assolutamente scandalose", ha censurato Mercedes Poire, direttrice del Centro di Opinion Publica de la Universidad del Valle del Messico, "c'è un rischio gigantesco di cominciare a cadere nella socieà dell'assurdo".