Roma - Dopo aver imposto l'uso del burqa in tutte le terre del 'califfato', i miliziani dello Stato Islamico sono costretti a fare dietrofront e a vietare il velo integrale per ragioni di sicurezza. Succede a Mosul, roccaforte dell'Isis in Iraq, dove un preciso ordine degli uomini di al Baghdadi ora proibisce alle donne di entrare col burqa nei centri militari e di polizia.
La decisione, ha riferito una fonte locale della provincia di Ninive al sito Iran Front Page, e' stata presa dopo che alcuni comandanti e miliziani jihadisti erano stati uccisi da donne armate e coperte col burqa. L'imposizione del velo integrale resta invece valido in tutti gli altri luoghi della citta'. Lo scorso mese le foto dei burqa bruciati e delle donne esultanti a Manbij, in Siria, appena liberata dalle forze curde, avevano fatto il giro del mondo. (AGI)