Peshawar (Pakistan) - Almeno 10 persone sono morte e una trentina sono rimaste ferite in una duplice esplosione nella citta' di Mardan, nel nord-ovest del Pakistan. Secondo l'emittente Geo Tv, in un primo tempo e' esplosa una granata. La seconda esplosione e' stata invece causata da un kamikaze, che si e' fatto esplodere poco dopo, dinanzi a un tribunale.
Sempre oggi l'esercito pakistano ha reso noto di aver sventato un attentato contro un insediamento della comunita' cristiana alla periferia di Peshawar: uccisi 4 terroristi. L'incursione e' stata rivendicata dai talebani pakistani. L'esercito, appoggiato da elicotteri, ha scambiato colpi d'arma da fuoco con gli assalitori, che avevano attaccato Christian Colony, una bidonville abitata da cristiani alla periferia della citta'. "Quattro kamikaze, minuti di armi e munizioni, sono entrati alle 05:50 nel quartiere cristiano di Warsak dopo aver ucciso una guardia di sicurezza. Le forze di sicurezza hanno rapidamente reagito e circondato la zona". Secondo fonti locali, un civile e rimasto ucciso. "La situazione e' sotto controllo", hanno assicurato i militari, sottolineando pero' che le operazioni per mettere in sicurezza l'area continuavano ancora. L'attacco e' stato rivendicato da una fazione talebana, Jamaat-ul-Ahrar (JuA(, secondo cui sono stati uccisi numerosi "infedeli" e gli attentati continueranno "fino a quando in Pakistan non sara' instaurato un sistema islamico". (AGI)