Erbil (Iraq) - Nuovo orrore dell'Isis a Mosul: i jihadisti hanno giustiziato circa 300 persone nella citta', roccaforte jihadista nella provincia irachena di Niniveh.
Secondo l'agenzia Ara News, le vittime erano attivisti e anche ex-membri dell'esercito e delle forze di sicurezza.
L'eccidio, avvenuto negli ultimi giorni, e' stato confermato da un portavoce dell'esercito iracheno a Niniveh, Mahmoud Souraji:
"Le esecuzioni sono avvenute in diverse localita' della citta' e molte sono avvenute all'interno dei centri di detenzione della citta'".
Secondo la fonte, le vittime sono state giustiziate con colpi d'arma da fuoco e molti di loro prima erano stati sottoposti a torture; i corpi sono stati poi seppelliti in fosse comuni. (AGI)