Baghdad - Si è concluso con un bilancio di 12 morti l'attacco a un centro commerciale di Baghdad. Lo Stato islamico si è attribuito la responsabilita' dell'attacco. "Le forze di sicurezza", ha riferito la polizia, "hanno adesso il controllo pieno, i miliziani sono stati uccisi e gli ostaggi liberati". In una rivendicazione on line i jihadisti affermano di aver fatto 90 vittime tra morti e feriti.
Nel centro commerciale di Jawahra, nel distretto al Jadeda, il comandante delle operazioni a Baghdad delle forze di sicurezza irachene, Abdul Amir al Shammari, ha precisato all'agenzia Nova che l'area è attualmente sotto stretta sorveglianza da parte delle forze dell'ordine. Al momento vi sono cifre contrastanti sul numero dei morti. Fonti mediche sostengono che vi sarebbero almeno 20 persone decedute e oltre 50 feriti.
L'area di al Jawahra è situata a circa un chilometro dalla cosiddetta "zona verde", sede delle istituzioni irachene e delle principali rappresentanze diplomatiche. Il centro commerciale teatro dell'attacco terroristico è considerato uno dei piu' importanti della metropoli irachena. Da una prima ricostruzione sembra che quattro terroristi suicidi si siano fatti esplodere nel complesso.
Tre esplosioni avrebbero avuto luogo all'interno della struttura, mentre una all'esterno. Fonti della sicurezza locale riferiscono inoltre che il gruppo autore dell'attacco non avrebbero preso ostaggi.
(11 gennaio 2016)