Una nave italiana è stata attaccata da un gruppo di pirati nel Golfo del Messico. Secondo quanto riferiscono fonti della Farnesina, l'Unità di Crisi del ministero degli Esteri segue il caso con la massima attenzione e in raccordo con l'ambasciata italiana a Città del Messico.
Il blitz dei pirati sul mercantile italiano della Micoperi è durato una decina di minuti e due italiani sono rimasti feriti in maniera non grave. I due feriti sono Andrea Di Palma, 42 anni, ravennate, e Vincenzo Grosso, di Molfetta, e sono stati trasferiti all'ospedale di Ciudad del Carmen.
Di Palma "è stato colpito a una gamba, fortunatamente sembra non sia stato leso nessun organo e questo ci tranquillizza", spiega Silvio Bartolotti, storico patron della romagnola Micoperi. "Lui è sereno, tranquillo, abbiamo parlato con la famiglia, con lui, siamo in contatto diretto. Hanno ricevuto assistenza sia dalla guardia costiera messicana sia dall'ospedale di Playa del Carmen quindi tutto ci tranquillizza. Sono cose che non dovrebbero succedere".
Dal report che farà il comandante di bordo e dalle eventuali registrazioni, continua Bartolotto, "cercheremo di capire chi sono queste persone, ma credo siano dei delinquenti abituali. In quella zona - aggiunge Bartolotti - stiamo facendo attività subacquee ed è per questo che ci sono una trentina di persone a bordo. Avevamo sospeso per una decina di giorni le attività e quindi eravamo in questa rada che in Messico vuol dire molto lontano dal porto, circa due o tre miglia, per motivi di fondale basso".
Secondo quanto trapela da una prima ricostruzione, i banditi, dopo aver picchiato la guardia Grosso, si sarebbero spaventati per la numerosa pattuglia di uomini presente sulla nave. I pirati avrebbero sparato a una porta - non è chiaro se volutamente o accidentalmente - dove dietro c'era Andrea Di Palma, rimasto ferito a un ginocchio. Gli assalitori si sarebbero così subito resi conto della gravità del loro gesto e avrebbero subito prestato un primo aiuto all'italiano colpito dalle pallottole.
Micoperi è una società appaltatrice che opera da quasi 70 anni nel settore offshore petrolifero. Micoperi ha la sede principale in Italia e filiali in tutto il bacino del Mediterraneo, in Africa Occidentale e America Centrale.
Le attività principalmente dalla sua flotta sono: installazione di strutture sottomarine, posa di tubazioni rigide, lavori subacquei in fondali alti e bassi, recuperi e noleggio di mezzi navali.