La nascita di un rinoceronte bianco meridionale, concepito grazie all'inseminazione artificiale,in uno zoo della California, a San Diego, segna "un passo storico" nella conservazione della specie. Lo dicono i responsabili dello zoo dove è avvenuto il lieto evento.
Mamma Victoria e il suo cucciolo (si fa per dire...) stanno bene. Victoria, rimasta tranquilla durante il travaglio, "è molto attenta al suo piccolo che è già in piedi, cammina e si allatta di frequente". E la nascita -hanno fatto sapere i responsabili dello zoo - "è tanto piu' significativa perché segna un passo importante negli sforzi per salvare il rinoceronte bianco settentrionale". Si tratta dei 'cugini' dei rinoceronti bianchi meridionali, che stanno per estinguersi.
This is the first successful artificial insemination birth of a southern white rhino in North America and brings us one step closer to saving the northern white rhino from extinction.
— San Diego Zoo Safari Park (@sdzsafaripark) July 29, 2019
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In effetti sulla Terra rimangono solo due rinoceronti bianchi settentrionali ed entrambi sono femmine: l'ultimo maschio è morto l'anno scorso. La popolazione selvaggia di rinoceronti bianchi meridionali è invece stimata in circa 18 mila unità, ma i bracconieri in Sudafrica stanno facendo rapidamente calare questi numeri (si calcola che ne abbattono uno ogni otto ore).
Victoria è stata inseminata con seme congelato da un rinoceronte bianco meridionale, Maoto, nel marzo dello scorso anno e ha portato avanti la sua gravidanza per 493 giorni. L'inseminazione artificiale andata a segno a San Diego e' stata un successo che gli scienziati sperano un giorno di poter replicare inseminando una femmina di rinoceronte bianco meridionale con un cugino settentrionale attraverso l'inseminazione di spermatozoi congelati, insomma una madre "surrogata" di un rinoceronte bianco settentrionale. I tempi sono lunghi, si calcola 10/20 anni, ma la sfida è partita.