È morto il sultano dell'Oman Qaboos bin al Said. Lo rende noto l'agenzia ufficiale dell'Oman. Il "padre" del Paese appartenente alla penisola araba, così era soprannominato, era alla guida del Paese dal 1970. Aveva 79 anni ed era malato di cancro. Non ha figli.
Qaboos era il sovrano più longevo del mondo arabo. Era salito al trono nel 1970 con un colpo di Stato (senza spargimento di sangue) che ha spodestato il padre, Said bin Taimur, con il decisivo aiuto di Londra.
Ha accentrato il potere nelle sue mani, unificato il sultanato e governato in modo illuminato. Qaboos è considerato uno dei pilastri della politica in Medio Oriente negli ultimi 40 anni: ha mantenuto un ruolo neutrale nelle dispute geopolitiche ma decisivo nella mediazione delle situazioni conflittuali.
Haitham bin Tarek, ministro del Patrimonio e della Cultura e cugino del defunto monarca, ha giurato poche ore dopo come nuovo sultano. Lo ha annunciato il governo: "Haitham bin Tarek ha prestato giuramento come nuovo sovrano dopo una riunione della famiglia reale, che ha approvato l'elezione". L'annuncio è stato dato dall'esecutivo tramite Twitter.
Se il consiglio della famiglia reale non fosse riuscito ad accordarsi sul successore entro 3 giorni, si sarebbe proceduto alla lettura del nome dell'erede indicato da Qaboos e chiuso in una busta sigillata.