Nuova grana per Donald Trump, che vede ora più a rischio una nomina già controversa e osteggiata: Christine Blasey Ford, la donna che accusa di molestie sessuali ai tempi del liceo Brett Kavanaugh, il giudice scelto dal presidente per la Corte Suprema, si è detta pronta a testimoniare davanti al Congresso. Il presidente della commissione Giustizia del Senato, il repubblicano Chuck Grassley, ha detto che la donna "merita di essere ascoltata", assicurando che sta "lavorando per farlo, in un modo appropriato".
Anche la consigliera del presidente Usa, Kellyanne Conway, è convinta che Blasey Ford debba essere ascoltata e non debba essere ignorata. Il giudice conservatore continua a negare si è detto pronto a difendersi. "Sono pronto a parlare con la commissione Giustizia del Senato per confutare queste accuse di eventi risalenti a 36 anni fa e difendere la mia integrità", ha affermato in una breve dichiarazione rilasciata dalla Casa Bianca. E intanto c'è chi chiede, e non solo tra i democratici, il rinvio del voto, in programma il prossimo 20 settembre, quando la commissione deciderà se raccomandare Kavanaugh al resto dei senatori, che avranno l'ultima parola sulla candidatura.
Spetta al leader della maggioranza repubblicana al Senato, Mitch McConnell, programmare il dibattito e il voto, che potrebbe slittare alla prossima settimana. In un'intervista al Washington Post, la donna, docente di psicologia a Palo Alto, in California, oggi 51enne, è uscita allo scoperto e ha raccontato per la prima volta in pubblico i fatti accaduti quando entrambi studiavano al liceo nel Maryland, alle porte di Washington.
I fatti raccontati da Christine Blasey Ford
I fatti sarebbero avvenuti in un'estate all'inizio degli anni '80. Kavanaugh, oggi 53enne, insieme ad un amico, entrambi ubriachi, la spinse in una camera da letto durante un party di adolescenti in una abitazione e lì la molestarono. La donna ha spiegato che Kavanaugh, mentre il suo amico guardava, la costrinse a sdraiarsi sul letto e la "palpeggiò", "strofinò" il suo corpo sopra di lei e tentò goffamente di toglierle un costume da bagno intero e gli abiti che lo ricoprivano.
Kavanaugh, sempre secondo il racconto, le coprì la bocca con una mano quando lei cercò di urlare: "Ho pensato che poteva uccidermi inavvertitamente". La ragazzina riuscì comunque a divincolarsi e scappò dopo che anche l'amico di Kavanaugh, Mark Judge, saltò su di loro facendoli cadere a terra. L'episodio risale a quando Kavanaugh frequentava la Georgetown Preparatory School. La donna che lo accusa, e che avrebbe inviato una lettera sull'episodio ai Democratici, frequentava una scuola nelle vicinanze; e ha tenuto nascosto l'accaduto fino al 2012, quando l'episodio per la prima volta emerse durante una seduta di terapia di coppia con il marito.
Trump ha scelto Kavanaugh come giudice della Corte Suprema al posto del conservatore moderato Anthony Kennedy, che prima dell'estate ha annunciato il suo ritiro. Se Kanavaugh, cattolico, repubblicano molto conservatore, venisse confermato dal Senato, l'asticella dell'Alta Corte Usa si sposterebbe decisamente più a destra: una virata che potrebbe influenzare sulle scelte del massimo organo conservatore degli Stati Uniti per decenni. Cresciuto in un ricco sobborgo di Washington, ha l'appoggio dei potenti gruppi di destra e dei cristiani evangelici, componenti chiave della base elettorale repubblicana.
La sua eventuale conferma allarma i democratici perché il timore è che con le sue scelte possa comprimere diritti come quello all'aborto; preoccupa anche la sua visione del potere presidenziale, soprattutto in un contesto in cui il procuratore speciale Robert Mueller indaga sulla cosiddetta 'Russia connection' tra la campagna elettorale di Trump e il Cremlino. Nel 2009, in una pubblicazione accademica, ha sostenuto che ai presidenti in carica dovrebbe venire garantita l'immunità rispetto ad indagini civili o penali. Se eletto alla Corte Suprema, Kavanaugh potrebbe essere chiamato ad esprimersi proprio su Trump se il presidente sarà messo sotto inchiesta per l'intralcio alla giustizia e le possibili collusioni dei suoi uomini con la Russia.