L'aeroporto di Gatwick, a Londra, rimasto chiuso per oltre una giornata per la presenza di droni nella zona di atterraggio, è stato riaperto e la pista di atterraggio e decollo è attualmente disponibile per un numero 'limitato' di voli.
Rimane ancora l'allerta tanto che l'aeroporto consiglia ai passeggeri di verificare lo stato del proprio volo con le compagnie aeree prima di partire, anche perché sono prevedibili numerosi ritardi e cancellazioni.
E ancora si cerca chi fosse l'operatore da remoto dell'apparecchio: secondo il Telegraph, l'iniziativa è stata opera di 'guerriglieri ecologisti'.
L'aeroporto comunque ha fatto sapere che non è stato piu' avvistato alcun drone da giovedì sera. Nella notte sono anche state allentate le restrizioni agli altri aeroporti per evitare il più possibile i ritardi.
Ieri per tutto il giorno, è stato il caos. Più di 120mila le persone rimaste intrappolate nella bizzarra situazione. L'esercito è stato chiamato ad aiutare la polizia che ha escluso il terrorismo ma ha comunque parlato di "atto deliberato" per seminare il caos. La polizia ha anche valutato di abbattere il o i droni, di cui sono stati fatti almeno una cinquantina di avvistamenti.