“Come meteorologo, ci sono cose che impari nei libri e che non vedi mai di persona”. Comincia così un articolo sul Washington Post dove Angela Fritz, meteorologa e commentatrice scientifica dell'autorevole quotidiano statunitense, descrive un fenomeno assai singolare che si è verificato nelle ultime ore alle Bahamas. L’Uragano Irma avrebbe ‘cambiato la forma di un Oceano’. Un commento ad un video, pubblicato su Twitter, che per quanto assurdo secondo il quotidiano è ‘assolutamente reale’. Un video in cui si vedono le acque di Long Island, nelle Bahamas, ritirate per effetto dell’uragano. “Irma è così forte e la sua pressione è così bassa che sta ‘succhiando’ l’acqua dalle rive per portarla al centro della tempesta”, scrive nell’articolo.
Sabato, con i venti su Long Island alle Bahamas che picchiavano forte da sud-est a nord-est, la parte nord dell’isola si era svuotata completamente. Sono gli effetti di quello che l’autore dell’articolo chiama ‘the hurricane bulge”, che potremmo tradurre come la ‘gobba dell’uragano’ ovvero un fenomeno che, secondo quanto descritto dal meteorologo, consentirebbe ad un mix di bassa pressione e vento di aumentare il livello delle acque in prossimità dell’Uragano. Che è grande quanto buona parte del Mediterraneo, per intendersi.
#Tampa bay now an effective dog park as we wait for #irma. With @CityofTampa parks closed ahead of storm, this is the best we've got. pic.twitter.com/Op3FADmL3V— Tim Scheu (@scheuster) 10 settembre 2017
Scongiurato però l’effetto tsunami. L’acqua in questi casi ritorna ‘lentamente’ da dove la forza del vento l’ha spazzata via. Come è successo appunto alla Bahamas.