Bruxelles - Il Mar Mediterraneo e il suo bacino rappresentano il banco di prova dell'Unione europea e la sua capacità di lavorare in maniera comune per la sicurezza e la difesa. Ed è anche il punto da dove può ripartire la spinta integrativa dell'Ue. Lo ha detto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, intervenendo in Parlamento europeo per la presentazione del documento "La visione italiana per una difesa europea più forte". Per Pinotti "non c'è dubbio che è il Mediterraneo il luogo in cui debba rivolgersi principalmente l'attenzione dell'Europa". Flusso migranti, rischio di infiltrazione di terroristi e salvataggio: il Mar Mediterraneo "è il luogo dove l'Italia per prima si è assunta da sola il ruolo di difesa e soccorso di vite umane" e con le proprie possibilita' "l'Italia poteva continuare a gestire da sola" la situazione, assicura Pinotti. Tuttavia, "ritenevamo che potesse essere motivo di spinta europea". (AGI)