(AGI) - Bruxelles, 7 set. - Sui costi delle telefonate all'estero (roaming) la Commissione europea ha fatto tutto quello che poteva per proteggere la categoria di consumatori che meritava tutele. Lo ha chiarito Margritis Schinas, capo del servizio dei portavoce dell'esecutivo comunitario, nel corso del briefing con la stampa. Le nuove regole prevedono che i costi di roaming siano aboliti completamente a partire dal 15 giugno 2017, con il nuovo regime che potra' essere applicato per un massimo di tre mesi l'anno e per periodi non superiori ai trenta giorni. "La Commissione - ha spiegato Schinas - ha proposto soglie perche' vogliamo abolire i costi di roaming di coloro che viaggiano. Sono loro che hanno bisogno di protezione, non quanti risiedono in modo permanente" in un altro Stato membro. (AGI)
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