Bruxelles - La Commissione europea ha approvato un nuovo pacchetto di assistenza alla Palestina da 252,5 milioni di euro. La maggior parte di questi fondi (170,5 milioni) sarà destinato all'Autorità palestinese (Anp) attraverso il meccanismo di gestione degli aiuti socio-economici (Pegase), con cui si investirà in servizi sanitari ed istruzione, assistenza agli ospedali di Gerusalemme Est e sostegno alla famiglie più povere. Il resto degli aiuti (82 milioni) verrà utilizzato per finanziare l'attività dell'Agenzia della Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei palestinesi e del vicino oriente (Unrwa).
Con il via libera a questo pacchetto di aiuti "l'Unione europea rinnova il suo impegno concreto per i palestinesi", sottolinea l'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Ue, Federica Mogherini, secondo la quale grazie all'azione europea "si puo' migliorare la loro condizione di vita". Questo però "non è abbastanza", e spetterà ora alle autorita' palestinesi "continuare a rafforzarsi, diventare piu' trasparenti, più responsabili e democratiche". Infatti, secondo il capo della diplomazia Ue, "istituzioni inclusive, basate sul rispetto dei diritti umani e lo stato di diritto, sono cruciali in vista dell'istituzione di uno Stato palestinese indipendente e sovrano". (AGI)