L'incidente mortale avvenuto oggi a Manhattan ha riproposto il problema del traffico aereo su New York diventato ormai un caso.
Fino a pochi anni fa si registravano 60 amila voli di elicottero all'anno sopra Manhattan, con tre eliporti, uno vicino a Wall Street, due tra la 30esima e la 34esima. Tre anni fa il comune di New York aveva raggiunto un accordo con le compagnie per dimezzare i voli, soprattutto quelli turistici, e ridurre i disagi per i cittadini, alle prese con il continuo rimbombo di elicotteri che volano vicino ai grattacieli e attorno all'isola.
La domenica i voli turistici, in partenza da Manhattan, sono stati vietati, ma il divieto è stato facilmente aggirato facendo partire gli elicotteri dal vicino New Jersey, che si trova al di la' dell'Hudson. Un volo turistico di 15 minuti costa 224 dollari.
Con l'inaugurazione del complesso di Hudson Yards, vicino a Times Square, dotato di un nuovo eliporto con voli che collegano Manhattan all'aeroporto Jfk, per 195 dollari, i voli sono tornati ad aumentare durante la settimana.
La situazione è degenerata al punto che sul sito del municipio di New York è stata aperta una pagina per invitare i cittadini, che si sentono disturbati dagli elicotteri, a presentare segnalazioni. Un'associazione, Stop the Chop, si sta battendo per mettere al bando tutti i tipi di voli turistici.