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L'attivista egiziana, Amal Fathy, moglie del consulente legale della famiglia Regeni, è stata condannata da un tribunale del sud del Cairo a due mesi di carcere con la pena sospesa e il pagamento di una multa di 480 euro e una cauzione di 960. Fathy è stata condannata per aver denunciato su Facebook le molestie ricevuto da un dipendente pubblico. E' stata arrestata dalla polizia l'11 maggio scorso con l'accusa di falso e diffusione di fake news.
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