Al museo di Altmühl, in Baviera, è arrivato uno dei misteri più affascinanti per chi studia il mondo dei dinosauri. Lo scorso venerdì, infatti, è stata aperta al pubblico la visione di quello che si crede possa essere il più grande pterodattilo mai ritrovato. Una ricostruzione quasi completa e molto preziosa. Alto quanto una giraffa, è stato soprannominato Dracula. Non per qualche sua vicinanza al mondo dei vampiri ma per il luogo in cui le ossa sono state scoperte, la Transilvania.
L’animale, secondo gli studiosi, arrivava a pesare fino a mezza tonnellata e aveva un’apertura alare tra i 14 e i 20 metri. La sua particolarità sta proprio nel suo debordante aspetto fisico. Prima del suo ritrovamento, nel 2009, gli scheletri di questi animali preistorici rispondevano a caratteristiche diverse e mai un esemplare di queste dimensioni era stato studiato. Il predatore è il fiore all’occhiello di una mostra, “imperatori del cielo”, che rimarrà nella cittadina tedesca fino ai primi di novembre. Qui il video di Quartz che ne racconta, brevemente, la storia.