Il Bitcoin in poco più di una settimana ha raddoppiato il proprio valore, toccando quota 19 mila dollari. E sono sempre più i Paesi emergenti nei quali sale la domanda di criptovaluta, a partire dall'India. Tra i segnali di questa accresciuta attenzione c'è la storia, raccontata da Quartz, di Prashant Sharma e Niti Shree, due ventottenni di Bangalore che, per il loro matrimonio, previsto il 9 dicembre, nella lista di nozze non hanno inserito lavatrici o frullatori ma hanno esortato gli invitati a regalare loro... Bitcoin. La somma donata, leggiamo sul Times of India, verrebbe utilizzata per finanziare progetti benefici.
I due giovani tengono a sottolineare che il loro interesse nelle criptovalute non è frutto di una moda ma risale al 2014. "Crediamo che la blockchain, la tecnologia sulla quale è costruito il Bitcoin, sia il futuro. Vogliamo scommettere sul Bitcoin e avere una fetta di quella torta", ha spiegato Sharma, che non si dice preoccupato dal duro giro di vite sulle monete virtuali annunciato dal governo di Nuova Delhi. "Vogliamo assumerci il rischio, dopo tutto siamo imprenditori e siamo abituati ad assumerci rischi", aggiunge Sharma, sicuro che alla fine l'esecutivo sarà costretto a capitolare: "Ogni volta che una tecnologia in grado di cambiare il mondo e il modo di fare affari viene introdotta, c'è resistenza da diversi fronti. Ma la resistenza arriva solo fino a un certo punto e scemerà gradualmente mano a mano sempre più gente adotta tale tecnologia".
La coppia, proprietaria di una startup attiva nel settore degli annunci di lavoro online, ha dato vita all'inusuale lista di nozze tramite un accordo con Zebpay, la maggiore piattaforma indiana di scambio di Bitcoin. "Dato che la maggior parte dei nostri ospiti lavorano nell'informatica, credo che la cosa andrà bene per loro", ha spiegato Prashant. L'anziana nonna dovrebbe quindi riuscire a cavarsela con il tradizionale corredo.