Con il suo marchio inconfondibile e la sua 'ricetta segreta' è da oltre un secolo una delle bevande analcoliche più celebri al mondo. Ora - dopo le numerose versioni 'light', 'zero' e 'senza caffeina', solo per citare le piu' diffuse - Coca Cola sta per aprire un capitolo inedito della sua storia: la prima linea alcolica.
L'azienda si starebbe ispirando a una bevanda molto di moda e diffusa in Giappone; la 'Chu-Hi', che contiene alcol distillato di Sochu miscelato con acqua gasata aromatizzata. Un prodotto, spiega l'Huffington Post, "generalmente venduto in lattina nei supermercati e nei convenience store, ma anche in alcuni ristoranti, bar e distributori automatici; in Giappone questo tipo di drink viene visto come un cocktail rinfrescante composto da una base alcolica allungata con acqua gassata". In virtù di questo fenomeno, sarà proprio il mercato giapponese a testare - e in futuro consumare - il nuovo prodotto. Non è la prima volta che Coca Cola promuove linee innovative a Tokyo e dintorni: sugli scaffali dei minimarket si trovano molte 'versioni' della Coca-Cola inedite in Europa, come quella al Té verde Ayataka.
La berremo mai fuori dal Giappone?
In un'intervista sul sito web della compagnia, Jorge Garduno, presidente della Coca-Cola in Giappone, ha sottolineato che "la nuova bevanda alcolica s'ispira a quella tradizionale giapponese fatta con alcol distillato shochu e acqua frizzante, arricchita da aromi. Non abbiamo mai sperimentato prima nulla di alcolico - ha aggiunto - e questo è un esempio di come Coca Cola continui a esplorare opportunità al di fuori delle nostre aree principali". Anche se, ha tenuto a precisare, "l'esperimento riguarderà probabilmente solo il Giappone, perché nel resto del mondo Coca Cola è un''istituzione' analcolica e la versione con alcol è un test per un fetta specifica del nostro mercato".
"In Italia siamo abituati a vedere la Coca-Cola come un prodotto unico, con scarse varianti (solo negli ultimi anni sono arrivati la Coca Light e la Coca Zero). Il gusto, però, è molto simile a quello tradizionale", sottolinea La Stampa, "è una scelta della casa madre che sa, probabilmente, quanto sia difficile introdurre nel nostro mercato prodotti diversi. Nel resto del mondo, però, non è così e negli ultimi anni la Coca-Cola ha lanciato diversi prodotti". Dei quali il quotidiano torinese ci offre una panoramica:
- In Messico, Nuova Zelanda e Giappone dal 2005 è possibile trovare la Coca-Cola Citra fatta con limone e lime. Una versione solo Lime è distribuita solo in Nord America.
- La Coca-Cola Lemon, lanciata come concorrente della Pepsi Twist, non è mai stata commercializzata in Italia.
- In Argentina troviamo una versione “bio” della bevanda: la Coca-Cola Life dove allo zucchero bianco è stato preferito il dolcificante stevia.
- Se siete amanti del caffè, invece, in Francia e in Europa Centrale è possibile trovare la Coca-Cola Blark.
- Probabilmente troppo dolce per i nostri gusti, la Coca-Cola Cherry al gusto di ciliegia si può trovare in tutto il mondo dal 1985, ma non in Italia.
- In Usa, Svizzera, Gran Bretagna, Canada, Cina, Messico, Francia, Russia, Germania, Sud Africa, Ucraina e Australia è invece possibile trovare una Coca-Cola al gusto di vaniglia.
- La Jats! Tac Cola, distribuita solo in Giappone, è invece un prodotto decisamente curioso e che difficilmente uscirà dai confini del Sol Levante: si tratta di una Coca-Cola aromatizzata all’aglio.