La Cina esprime forte indignazione e risoluta opposizione al passaggio alla Camera dei Rappresentanti Usa della legge per chiedere sanzioni contro Pechino rispetto alla situazione nella regione autonoma nord-occidentale cinese dello Xinjiang e promette di rispondere, se il provvedimento diventerà legge.
Lo riferisce il ministero degli Esteri cinese in un comunicato diffuso on line. "Esortiamo gli Stati Uniti a correggere immediatamente i propri errori", si legge nella nota a firma della portavoce Hua Chunying, "per impedire che il provvedimento diventi legge e smettere di utilizzare la questione dello Xinjiang per interferire negli affari cinesi. La Cina", conclude il comunicato, "risponderà ulteriormente in base alla situazione".
Il provvedimento è passato alla Camera con 407 voti a favore e uno contrario. Ora la misura dovrà essere sottoposta al vaglio del Senato prima di arrivare sul tavolo del presidente Donald Trump.