Tragedia sull'isola portoghese di Madeira: un autobus turistico con 57 persone a bordo è uscito di strada e si è ribaltato lungo una collina, schiantandosi contro una casa.
Le vittime sono 29, tutti turisti tedeschi. I feriti sono 20, alcuni dei quali in gravi condizioni. "Tutto indica che le vittime sono di origine tedesca", ha spiegato il vice presidente, Pedro Calado, che non ha citato altre nazionalità.
Anche il ministro degli Esteri portoghese, Augusto Santos Silva, ha confermato che, secondo le informazioni a disposizione, le vittime sono tutte tedesche.
Il primo ministro portoghese, Antonio Costa, ha riferito su Twitter di aver trasmesso le condoglianze alla cancelliera tedesca, Angela Merkel. L'ambasciata tedesca a Lisbona ha confermato per ora che nell'incidente sono morti diversi connazionali, senza fornire alcuna cifra. Secondo quanto riferito all'emittente pubblica RTP3 dal sindaco di Santa Cruz, Filipe Sousa, sono morti 18 donne e 11 uomini.
L'autobus era diretto nel capoluogo dell'isola, Funchal, di ritorno da una visita nell'arcipelago. I soccorritori si sono trovati davanti scene raccapriccianti: una fiancata dell'autobus era completamente distrutta e molti corpi sono sbalzati fuori dal veicolo.
L'incidente è avvenuto intorno alle 18.30 (le 19.30 in Italia) nella zona di Canico, nel comune di Santa Cruz, in una curva. Secondo alcune fonti il mezzo si è scontrato con un altro autobus ed è finito fuori strada, secondo altre fonti invece, il conducente (sopravvissuto e ferito, così come una guida) ha perso il controllo del veicolo.
Assistenza psicologica è stata prestata ad amici e familiari delle vittime che si trovavano a bordo di un altro autobus, che viaggiava insieme al mezzo coinvolto nell'incidente. Secondo fonti ufficiali l'autobus era attivo da cinque anni e aveva superato sempre i controlli di sicurezza.