Occhi puntati sulla Francia dove sono attesi i leader mondiali per le celebrazioni del centenario della Grande Guerra. Celebrazioni che ricorrono in un momento di crisi di popolarità del presidente Emmanuel Macron che, secondo media ed analisti francesi, sta sfruttando l'evento storico per il rilancio politico del suo mandato e per affermare la sua leadership in Europa.
In base all'ultimo sondaggio, a novembre Emmanuel Macron può contare sul consenso del 27% dei francesi soltanto, in calo di tre punti rispetto al mese scorso. A farne le spese è anche la moglie, Brigitte, pure lei in netto calo nei sondaggi. Per la première dame è finita la luna di miele con i francesi, anche se fa meglio del marito. In cinque mesi ha perso 15 punti percentuali e oggi ad essere "soddisfatto" di lei è il 52% degli intervistati.
Emmanuel e Brigitte Macron (AFP)
Carla, dove sei
Il sondaggio dell'istituto Ifop per la rivista 'Vsd' evidenzia che la curva discendente della signora Macron ha seguito lo stesso andamento di quella del marito, sulla scia di vari scandali che dallo scorso maggio hanno coinvolto l'Eliseo e il suo esecutivo. Peggio ancora, solo il 4% degli intervistati valutano la presenza di Brigitte all’Eliseo “indispensabile”. Lo stesso sondaggio rivela che a questo punto del mandato presidenziale, Brigitte Macron risulta meno popolare dell'ex first lady italiana Carla Bruni, moglie dell'ex capo di stato Nicolas Sarkozy. Il 55% dei francesi vorrebbe vedere la Macron "maggiormente in disparte" sulla scena pubblica francese, contro il 45% per la Bruni, anche cantante popolare Oltralpe.
Altro dato negativo per la signora Macron: non riesce a dare una immagine nuova dell'incarico di first lady. A fare peggio di lei è stata soltanto Valérie Trierweiler, compagna dell'ex presidente socialista Francois Hollande. Da questo punto di vista i francesi rimpiangono la Bruni e persino Bernadette Chirac e Danielle Mitterrand. Due note positive per Brigitte Macron che per il 57% degli intervistati riesce a "dare una buona immagine della Francia all'estero", mentre il 55% considera "positiva la sua influenza sul presidente". La première dame francese, apparsa di recente in una serie tv, è in prima linea nella lotta al bullismo a scuola e con altre first lady, tra cui Melania Trump, si è impegnata a fare pressioni sui giganti del web nella lotta ai bulli sulla rete.
Emmanuel e Brigitte Macron (AFP)
Un'estate difficile
Dopo un’estate difficile per la coppia presidenziale francese, trascinata dal caso dell’ex responsabile della sicurezza Alexandre Benalla – licenziato per aver picchiato dei manifestanti lo scorso 1° maggio – anche l’autunno è stato piuttosto complesso per il presidente Macron, per le dimissioni a catena del suo governo, costringendolo ad un ampio e sofferto rimpasto. Il calo di consenso popolare è in parte la conseguenza diretta delle voci critiche che si alzano sulle sue politiche sociali, considerate troppo inique, e per le sue uscite infelici, come quelle rivolte ad un disoccupato incontrato nei giardini dell'Eliseo.
In pieno “periplo commemorativo” nel nord e nell’est della Francia, Macron ha dovuto fare i conti con le lamentele di un pensionato, per l’abbigliamento troppo costoso della first lady. "Come può immaginare, con la mia pensione non ci possiamo permettere mise fashion come quelle di Brigitte. Mia moglie si veste con dei jeans, dei jeans anche bucati" ha detto il pensionato al presidente. "Non è bello fare questo tipo di confronto...suona sempre un po' demagogico" ha replicato Macron con aplomb.
Emmanuel e Brigitte Macron (AFP)
La stoccata di Ségolène
Una critica diretta ai total look Vuitton, St Laurent e Dior, indossati da Brigitte, anche in questi giorni di commemorazioni del centenario della Grande Guerra. Nelle ultime settimane la première dame francese è spesso finita al centro della cronaca rosa. In una biografia non autorizzata “Mimi”, centrata sulla ‘regina’ dei paparazzi Michèle Marchand, emergono i sentimenti di solitudine, di diffidenza provati dalla signora Macron da quando è entrata all’Eliseo, e che “non si fida più di nessuno”. Brigitte già Trogneux deve spesso fare i conti con voci insistenti sulla presunta omosessualità del marito oltre ai commenti ironici sulla loro differenza di età. Nella sua fresca autobiografia la socialista Ségolène Royal, ha invece definito Emmanuel Macron di “eroico” per la sua scelta di stare con Brigitte, ex professoressa incontrata ai tempi del liceo.
“Macron è simpatico e rispettabile perché ha avuto il coraggio di sposare una donna che ha 25 anni più di lui”, scrive la socialista. Più che un complimento, sui media francesi le parole della Royal sono state presentate come un'altra batosta per Brigitte. Nel suo libro al veleno sulla politica l'ex candidata all’Eliseo, moglie tradita dal marito nonché ex presidente François Hollande, denuncia il maschilismo imperante nelle istituzioni francesi.