Berlino - "Non permetteremo a nessuno di rubarci l'Europa". Lo ha affermato il ministro degli Esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier prima del vertice con i colleghi dei 6 Paesi fondatori dell'Ue, a cui partecipano il titolare della Farnesina Paolo Gentiloni e i colleghi francese Jean-Marc Ayrault, belga Ddier Reynders, lussemburghese Jean Asselborn e olandese Bert Koenders.
Prima di dare inizio al primo incontro multilaterale dopo il risultato del referendum britannico, il capo della diplomazia tedesca ha esortato a non farsi prendere dall'"isterismo", ne' dalla "depressioneo dall'immobilismo" e lavorare per "difendere" e "rinforzare" l'Europa. In particolare, Steinmeier ha elencato i temi prioritari di discussione, come la crisi dei migranti e quella dell'occupazione nel sud dell'Europa
Al suo arrivo, il ministro degli Esteri olandese Bert Koenders ha insistito sulla necessita' di "nuove forme costruttive e innovatrici di cooperazione". (AGI)
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