Bruxelles - "La crisi dell'Eurozona si ripropone, come dimostra il deterioramento delle banche italiane, che è sotto gli occhi di tutti". Lo ha detto in conferenza stampa Nigel Farage, deputato europeo dell'Ukip, partito di cui è stato leader fino a due giorni fa, quando si è dimesso dopo l'esito della Brexit. Dopo il risultato del referendum britannico tutto resterà com'è. Ne è convinto Nigel Farage, deputato europeo dell'Ukip, partito di cui è stato leader fino a due giorni fa, quando si è dimesso dopo l'esito della Brexit. "Dobbiamo spiegare che continueremo ad avere scambi di studenti, vacanze in Europa, e dire che saremo partner dell'Europa ma non ne saremo parte", ha detto in conferenza stampa a margine dei lavori dell'aula del Parlamento europeo.
La decisione del Regno Unito di uscire dall'Ue non potrà essere ignorata. "Un risultato è un risultato, e quello maturato resterà immutato e usciremo. Non sarà - continua l'ex leader Ukip - come è stato per Danimarca, Paesi Bassi e Francia, dove il risultato delle consultazioni è stato ignorato". "Quello per cui il popolo britannico ha voltato è la libertà , al di là delle ragioni economiche. Il Regno Unito ha votato per ridiventare un Paese normale".