Parigi - Il 'Leave' ha vinto e la Gran bretagna è uffcialmente fuori dall'Europa. Cala il silenzio sui sostenitori del 'Remain', mentre gli euroscettici sono già pronti per le prossime mosse. Marine Le Pen, leader dell'estrema destra francese, chiede il referendum in Francia sulla permanenza nell'area euro. "E' una vittoria della liberta - dice -. Come chiediamo da anni ora dobbiamo fare il referendum in Francia e negli altri paesi Ue".
We have done it! #IndependenceDayhttps://t.co/C96aoqlnpM— Nigel Farage (@Nigel_Farage) 24 giugno 2016
"Evviva il coraggio dei liberi cittadini! Cuore, testa e orgoglio battono bugie, minacce e ricatti". E' un Matteo Salvini esultante quello che su Twitter commenta il referendum britannico con un "GRAZIE UK" a caratteri maiuscoli, cioè gridando, secondo la 'netiquette', e un "ora tocca a noi".
Evviva il coraggio dei liberi cittadini!
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 24 giugno 2016
Cuore, testa e orgoglio battono bugie, minacce e ricatti.
GRAZIE UK, ora tocca a noi. #Brexit
"Ti prego adesso inizia a fare appelli per il SI' in Italia". L'invito che il capogruppo della Lega al Senato, Gian Marco Centinaio, rivolge via Twitter a Matteo Renzi e' del tutto ironico e si richiama all'appello del 'no Brexit' del presidente del Consiglio pubblicato dal Guardian alla vigilia del voto. Ed e' infatti una raffica di hashtag (primo tra tutti #portisfiga per passare a #IoVotoNO fino all'ormai celebre #ciaone) a rafforzarne il senso.
Siccome "i britannici hanno scelto la Brexit" ora "ha vinto la democrazia e perso l'Europa delle banche", dice il deputato 5 Stelle Danilo Toninelli. "Il vento di cambiamento e' sempre piu' forte!", e' la lettura politica dell'esponente M5S. (AGI)