Sydney, 26 giu. - Nuove rivelazioni sull'aereo della MalaysiaAirlines scomparso lo scorso 8 marzo, mentre era in volo traKuala Lumpur e Pechino con 239 persone a bordo. Prima diprecipitare nell'Oceano indiano, dopo aver finito ilcarburante, il Boeing 777 volava con il pilota automaticoinserito e il comandante e il suo vice rimasero "inerti" e nontentarono alcuna manovra. E' quanto emerge dalle nuoveindagini, annunciate dalle autorita' australiane, che hannorilevato una nuova zona di ricerche, piu' a sud rispetto aquella scandagliata finora, circa 1.800 chilometri a nord-ovestdi Perth. Dalle nuove informazioni "e' molto probabile chel'aereo avesse il pilota automatico inserito", ha spiegato ilvicepremier australiano, Warren Truss, "altrimenti", haaggiunto Truss, il velivolo "non avrebbe potuto seguire larotta regolare che e' stata identificata attraverso gliavvistamenti satellitari". Nel nuovo rapporto di 64 pagine,elaborato dall'Agenzia per la sicurezza aerea australiana(Atsb), torna l'ipotesi che a causare l'incidente aereo siastata un'improvvisa perdita di pressione ad alta quota e che ipiloti e l'equipaggio abbiano perso conoscenza per ipossia(mancanza di ossigeno). .