Il premier britannico, Boris Johnson, ha proposto di sostituire l'accordo sul nucleare iraniano col 'Trump deal', una nuova intesa su cui mettere a lavorare direttamente il presidente Usa. "Se stiamo per sbarazzarci dell'accordo abbiamo bisogno di uno che lo rimpiazzi", ha dichiarato Johnson in un'intervista alla Bbc. "Sostituiamolo con l'accordo Trump", ha aggiunto.
Le sue parole arrivano nel giorno in cui i Paesi europei firmatari dell'intesa sul nucleare del 2015, tra cui la stessa Gran Bretagna, hanno annunciato l'avvio del meccanismo di contestazione dell'intesa, rimproverando a Teheran violazioni degli impegni.
Trump ha sempre definito l'intesa del 2015, firmata dal predecessore Barack Obama, come la peggiore mai negoziata, ma gli altri firmatari Cina, Francia, Russia e Germania sono ancora impegnati a preservarla. Johnson ha detto di capire il punto di vista americano: "Si tratta di un accordo imperfetto". "Rimpiazzamolo con un accordo negoziato da Trump", ha aggiunto, "Trump è un grande negoziatore, come dice lui e come dicono gli altri".