Il vostro sogno è sempre stato quello di tuffarvi in un enorme vasetto di Nutella armati di cucchiaio? Tra pochi giorni potrete finalmente realizzarlo: il 31 maggio il colosso Ferrero aprirà a Chicago il suo primo Nutella Cafe al mondo. Dalle pareti di un bianco ‘cremoso’ ai soffitti color cioccolato, fino ai lampadari a forma di nocciole, entrare nel ristorante - assicura il Chicago Tribune – è come passeggiare sul fondo di un barattolo della famosa crema alla nocciola, tra i simboli del Made in Italy più amati al mondo.
Dalla panzanella di frutta ai panini allo speck, ecco il menu
Nella città dell’Illinois i patiti della Nutella avevano già il loro santuario: un angolo bar da Eataly, ma il nuovo locale a due piani di North Michigan Avenue sarà il primo ristorante al mondo interamente di proprietà della Ferrero, che curerà anche la gestione. Quanto al menu, nemmeno a dirlo, la Nutella regna sovrana. I più golosi potranno addentare semplici baguette calde ripiene di crema spalmabile, waffle, fondute, gelati e persino una 'panzanella' rivisitata composta da “un’insalata di frutta, immersa nello yogurt e ricoperta di Nutella”. Per chi non ama il dolce, il ristorante propone anche panini con lo speck, crepe e pasta fredda.
Perché Chicago?
“Qui c’è una fantastica cultura del cibo. Chicago è diversa da tutte le altre grandi città. Volevamo diventare parte di questo mondo e unire le persone attraverso il cibo”, ha spiegato il vice presidente del settore marketing di Ferrero, Noah Szporn. “Desideriamo che i nostri fan colgano la vera essenza del mondo Nutella. E non solo per quanto riguarda i piatti da gustare. Ecco perché abbiamo curato molto il design. Chiunque entrerà nel ristorante vivrà un’esperienza completa”, ha continuato. E se il pian terreno ricorda molto un bar, al primo piano l’atmosfera cambia decisamente grazie a decine di poltrone rosse che circondano un caminetto. Leggi anche il pezzo del Corriere della Sera.
I numeri della Nutella, 'prodotto globale'
Sono passati 71 anni da quando Pietro Ferrero, proprietario di una pasticceria di Alba, nelle Langhe, vendette il primo lotto costituito da 300 kg di Pasta Giandujot. Si trattava di una pasta di cioccolato e nocciole venduta in blocchi da taglio. Nel 1951 nacque la Supercrema, conserva vegetale venduta in grandi barattoli. E nel 1963 Michele Ferrero, figlio di Pietro, decise di rinnovare la Supercrema con l'intenzione di commercializzarla in tutta Europa. La composizione venne modificata, così come l'etichetta e il nome: la parola "Nutella" (basata sull'inglese "nut", "nocciola"). Il primo vasetto di Nutella uscì dalla fabbrica di Alba il 20 aprile del 1964 . Il resto è storia nota. La storia raccontata anche da Wired
Oggi la Nutella è uno dei più famosi brand del Made in Italy e la crema spalmabile più utilizzata nel mondo. Secondo un rapporto dell’Ocse pubblicato in occasione dei 50esimo anniversario, la Nutella è uno dei migliori esempi di “prodotto globale”. Presente in oltre 100 Paesi distribuiti su tre continenti, ogni anno vengono prodotte 350mila tonnellate di crema spalmabile, con un fatturato di 1,7 miliardi di euro, pari a circa il 20% dei ricavi totali dell’azienda piemontese.