In un celebre sketch di "The Meaning of Life", capolavoro dei Monty Python, Michael Palin interpreta un cattolico osservante costretto a vendere i suoi innumerevoli figli perché vengano utilizzati per esperimenti scientifici, non avendo i mezzi per mantenerli ma non potendo utilizzare contraccettivi, proibiti dalla Chiesa di Roma. L'uomo viene schernito dalla coppia di vicini protestanti, i coniugi Blackitt: "Guardali, maledetti cattolici, riempiono il maledetto mondo di maledetta gente che non possono permettersi. Noi, membri della Chiesa Protestante Riformata, che ha sfidato con successo il potere autocratico del papato nel sedicesimo secolo, possiamo indossare piccoli arnesi di gomma per prevenire questo problema. Quando Martin Lutero ha affisso le sue tesi sulla porta di una chiesa nel 2017 forse non si era reso conto del vero significato di quel che stava facendo ma, quattrocento anni dopo, grazie a lui, mia cara, posso indossare tutto quello che voglio sul mio 'John Thomas'!"
Le massime sui pacchetti per "riflettere in maniera inedita"
Chissà se avevano questa sequenza in mente i ragazzi dell'associazione evangelica giovanile di Duesseldorf, quando hanno tirato fuori un'idea decisamente originale per celebrare il cinquecentesimo anniversario delle 95 "tesi" del sommo riformatore affisse sul portale della chiesa del castello di Wittenberg: preservativi con le massime di Martin Lutero stampate sul pacchetto, per far riflettere in maniera "inedita" sul pensiero dell'uomo che diede vita alla riforma protestante. Alcune frasi, però, si prestano a qualche doppio senso di troppo, come l'"Io qui sto, e qui rimango" che Lutero avrebbe detto alla fine del suo celebre discorso a Worms. "Ovviamente il senso cambia radicalmente se lette su un pacchetto di condom", nota con malizia la Zeit, figurarsi il motto - anch'esso comparso sui preservativi - "Per meretrici e santi".
"Sganciate dal contesto, diventano frasi sessiste"
Per evitare equivoci, i giovani evangelici sulle confezioni avevano fatto stampare un indirizzo Internet da cui trarre le opportune informazioni circa il contesto storico e teologico delle frasi di Lutero, "anche se c'è da chiedersi chi possa decidere di consultare un sito web quando sta per utilizzare un preservativo", ironizza qualche giornale. Alcune migliaia di esemplari sarebbero già stati realizzati, e il progetto prevedeva che venissero distribuiti in strutture di associazioni giovanili, ostelli, ritrovi confessionali, luoghi di incontro. Ovvio che l'iniziativa dell'associazione dei giovani protestanti abbia scatenato un putiferio. Non a caso i vertici della Chiesa evangelica della Renania hanno immediatamente stoppato il progetto. "Così del tutto sganciate dal loro contesto le frasi diventano sessiste", spiega la pastora Simone Enthofer, aggiungendo che "si finisce per offendere allo stesso modo la dignità di uomini, donne, ragazze e ragazzi". Uno dei membri del concistoro supremo, Klaus Eberl, ha sottolineato che "questa azione è sostanzialmente inadatta alla gioventù", e ha notificato la chiusura della pagina Internet incriminata. Si raccomanda, altresì, l'"immediata distruzione" di tutti i preservativi con le frasi luterane. Commenta sempre la Zeit online, che "a soli sette mesi dalle celebrazioni dell'atto che dette i natali alla riforma protestante scricchiola l'immagine della Chiesa evangelica renana". E chissà cosa direbbero i coniugi Blackitt.