Mamma coccodrillo le aveva deposte li 152 milioni di anni fa e oggi un'equipe di archeologi ha scoperto lungo le scogliere del Portogallo occidentale le uova più antiche mai trovate. Il ritrovamento sposta di 40 milioni di anni l'asticella il confine della conoscenza degli scienziati sui crocodilomorfi: gli antenati preistorici dei coccodrilli odierni.
La scoperta è il risultato di anni di studi e di scavi intorno a un nido di dinosauri vicino al villaggio di Lourinha, a nord di Lisbona. "Perché i coccodrilli abbiano depositato le uova in un nido di dinosauri è un mistero", affermano gli scienziati.
"I fossili ci raccontano che i coccodrilli erano molto diversi in passato, con diverse abitudini alimentari e una differente morfologia", ha spiegato alla Bbc Joao Russo dell'Universidade Nova di Lisbona, uno dei ricercatori. La grandezza delle uova ritrovate suggerisce, inoltre, che i coccodrilli del Tardo Giurassico avevano una larghezza di circa due metri. E che in 150 milioni di anni, le uova hanno conservato la stessa forma.
Mentre i ritrovamenti ossei dei coccodrilli sono abbastanza comuni, non si può dire lo stesso per le uova, che vengono rinvenute raramente e nella maggior parte dei casi frammentate. Tuttavia, fossili di uova sono stati riportati alla luce quasi in tutto il mondo, con la sola eccezione dell'Antartide e dell'Australia.