Per scoraggiare l'immigrazione irregolare, il presidente degli Stati Uniti sarebbe pronto perfino a separare i figli dalle mamme che arrivano negli usa clandestinamente. Secondo la Abc, che cita un funzionario del dipartimento per la Sicurezza Nazionale, l'ipotesi sarebbe già al vaglio dell'amministrazione Trump. Se verrà approvata, la misura consentirà alle autorità di frontiera di fermare e trattenere i genitori, separandoli dai figli che sarebbero affidati ai servizi sociali.
Gli attivisti: "è una violazione della Costituzione"
Insorgono le associazioni a tutela dei diritti civili, convinte che la proposta non supererà il vaglio dell'esame di costituzionalità, esattamente come altri ordini esecutivi firmati dal presidente americano, Donald Trump. "Separare le madri che cercano asilo politico dai loro figli viola i loro diritti (garantiti) dal Quinto Emendamento della Costituzione", ha detto Christina Fialho, direttore esecutivo delle Community Initiatives for Visiting Immigrants in Confinement, a BuzzFeed News.
Una misura che "tutela i bambini"
La risposta del dipartimento per la Sicurezza Nazionale, affidata a un comunicato, sottolinea l'idea di "scoraggiare" gli immigrati senza documenti ad entrare in Usa: "Il viaggio verso Nord presenta troppe situazioni pericolose per i bambini - portati da genitori, parenti o trafficanti- che sono spesso sfruttati, abusati e possono anche morire". "Con la sicurezza in testa, il dipartimento per la Sicurezza Interna esplora continuamente le opzioni che possono scoraggiare costoro da anche solo a intraprendere il viaggio".
Ma i gruppi a tutela dei migranti ribattono che le politiche migratorie del passato hanno dimostrato che l'arresto non dissuade gli immigrati dal mettersi in viaggio. "Il governo non è stato in grado di mostrare l'evidenza empirica che l'arresto ferma le migrazioni", continua Fialho. "Anche se il governo potesse, separare i bambini dai loro genitori è pericoloso e incostituzionale".