Stoccolma - Un vecchio palazzo con centinaia di stanze su un'isola appartata: luogo ideale per i fantasmi. E se l'edificio in questione fosse la residenza della famiglia reale svedese? Nessun problema, alla regina Silvia non dispiace, anzi. E' stata lei stessa a svelare la presenza degli strani 'ospiti', definendo la situazione "emozionante" e per niente paurosa.
Tutto nasce da un documentario per l'emittente televisiva Svt: nel fimato, che andrà in onda domani, la regina 73enne, sposata da 40 anni a re Carlo XVI Gustavo, parla dell'esistenza di "piccoli amici" che 'infestano' il Castello di Drottningholm, residenza ufficiale della coppia reale nonché sito Unesco. Si tratta, afferma candidamente, di "fantasmi". "Sono tutti molto amichevoli ma qualche volta percepisci che non sei completamente da sola".
E la regina Silvia non è l'unica a crederci: la principessa Cristina, sorella del re, ha confermato a modo suo, sottolineando che "c'è molta energia in questa casa, sarebbe strano se non prendesse la forma di presenze". "Storie di fantasmi esistono in tutte le vecchie case, abitate da secoli da persone. Le energie restano".
Costruito nel '600 sull'isola di Lovon, a poca distanza da Stoccolma, il palazzo reale ha 1.430 stanze, di cui 660 hanno finestre. La tenuta si sviluppa dalle cantine fino al secondo piano più attico, compreso un teatro dell'opera, uno dei pochi del 18esimo secolo in Europa ancora in uso oggi. La residenza è aperta al pubblico tranne l'ala sud, riservata alla coppia reale.