Roma - Un Donald Trump di tre quarti, seduto in penombra su una poltrona di pelle e uno sguardo minaccioso rivolto al lettore. E poi il titolo: 'Presidente degli Stati divisi d'America'. Questa la copertina che il Time dedica al nuovo presidente americano, indicando nel futuro capo della Casa Bianca la 'persona dell'anno 2016'.
Non è la prima volta che il magazine compie delle scelte destinate a far discutere. In passato sulla copertina di persona dell'anno comparvero personalità controverse come Vladimir Putin, Newt Gingrich, Kenneth Starr, l'Ayatollah Khomeini, Adolf Hitler e Stalin. A lungo nel 2001 si discusse della possibilità che potesse finirci Osama bin Laden.
Ma la rivista ha fatto anche scelte simboliche, come il soldato americano ai tempi della guerra di Corea, le donne, il personal computer, l'americano medio, il pianeta Terra, i medici impegnati contro l'Ebola e la più curiosa delel copertine: quella che montava uno specchio e la scritta 'tu', dedicata all'utente di Internet.