Port-au-Prince - E' salito a 264 il numero dei morti causati ad Haiti dall'uragano Matthew. Lo riferisce la Protezione Civile del dipartimento sud di Haiti. In precedenza, il ministro dell'Interno Francois Anick aveva dichiarato che i morti ammontavano a 108, secondo stime preliminari. Nella sola città di Roche-a-Bateau, sulla costa meridionale del Paese, i morti sono 50.
Matthew si è abbattuto sui Haiti due giorni fa con piogge torrenziali e raffiche di vento fino a 230 chilometri orari. Un altro colpo su un Paese raso al suolo dal devastante terremoto del 2010, in cui morirono oltre 220mila persone. Il ciclone di categoria 4 su 5 sulla scala Saffir-Simpson, il più potente degli ultimi dieci anni ai Caraibi.
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Molte persone si sono rifiutate di lasciare le proprie case, nonostante i numerosi appelli delle autorità locali. Nella città portuale di Les Cayes diverse abitazioni sono state rase al suolo dalla furia dell'uragano. "Il fiume è straripato, è terribile, un disastro totale", ha raccontato alla Cnn Louis St. Germain, pastore della chiesa locale. (AGI)