Miami - L'uragano Matthew, il piu' potente ciclone nei Caraibi dell'ultimo decennio, minaccia di scatenarsi su Haiti e Giamaica tra oggi, domenica, e domani, lunedi', e poi a Cuba, dopo aver lasciato danni minori e piogge persistenti in Colombia. Il potente uragano si e' comunque indebolito nelle ultime ore alla categoria 4 dopo che venerdi' era salito al massimo di 5 nella scala Saffir-Simpson. L'uragano dovrebbe sfiorare anche il settore orientale dell'isola di Cuba: il presidente, Raul Castro, si e' recato a Santiago de Cuba per supervisionare personalmente i preparativi per far fronte alla tempesta. E intanto l'esercito americano ha ordinato l'evacuazione obbligatoria dalla base di Guantanamo di tutto il personale non essenziale e delle loro famiglie. Nella base, che ospita il famigerato Camp X-Ray per sospettati di reati di terrorismo, rimangono al momento appena 61 detenuti e vivono quasi 6mila persone. Quinto uragano dell'attuale stagione ciclonica nell'Atlantico, Matthew si presenta con venti sostenuti di 240 chilometri all'ora, e si sta muovendo verso il nord-ovest. Alle 0200 di notte ore italiana l'uragano era a 580 chilometri a sud-sudovest di Port-au-Prince, capitale di Haiti, e a 620chilometri a sud-est di Kingston, in Giamaica. (AGI)