Roma - Una vera e propria 'requisitoria' contro la guerra e contro la violenza, in quanto strumenti solo di affermazione degli "interessi del potere", ma anche una radicale critica dei rapporti di potere statuali. Questi i contenuti dell'ultimo volume scritto in carcere dal leader curdo e presidente del Pkk, Abdullah Ocalan, dal titolo "Oltre lo Stato, il potere e la violenza", pubblicato in Italia per i tipi delle Edizioni Punto Rosso. Il libro delinea la piu' dettagliata descrizione della filosofia e della politica del Pkk e del movimento di liberazione curdo. Contiene la visione di Ocalan di una societa' democratico-ecologica, organizzata in senso comunalistico e intende stimolare il dibattito globale per un nuovo socialismo. Al contempo, costituisce il fondamento teorico della spinta impressa al movimento curdo nel complesso scacchiere mediorientale. I principi dell'autonomia e del confederalismo democratico sono alla base della rivoluzione del Rojava, l'area del Kurdistan siriano cosituitasi di fatto come regione autonoma per l'azione della Ypg - Unita' di protezione popolare - espressione militare della popolazione curda nel nord della Siria e impegnata nella guerra contro l'Isis. (AGI)