Pechino - La Cina si prepara a ricordare in sordina in queste ore Mao Zedong, scomparso quaranta anni fa poco dopo la mezzanotte tra il 9 e il 10 settembre 1976. Per le prossime ore non sono previste celebrazioni pubbliche, anche se la figura del Grande Timoniere riconosciuto ufficialmente come il fondatore della Cina moderna, e' ancora popolare tra la gente. Negli ultimi giorni, scrive il quotidiano Global Times noto per i toni nazionalistici dei suoi editoriali, e' aumentato il numero di visitatori che hanno reso omaggio alla salma di Mao nel mausoleo al centro di piazza Tian'anmen, a Pechino: molti di loro avevano tra i trenta e i cinquanta anni, un segnale che il mito di Mao esiste anche tra le nuove generazioni, che non hanno vissuto gli eccidi della Rivoluzione Culturale. (AGI)