Beirut - Il sangue continua a scorrere in Siria. E' salito ad almeno 43 morti il bilancio di una serie di esplosioni che hanno colpito le zone sotto il controllo del regime di Damasco in Siria. L'episodio piu' grave nella citta' costiera di Tartus, roccaforte di Bashar al-Assad e sede di una base navale russa. Un'autobomba e' stata fatta detonare su un ponte fuori dall'abitato, mentre un kamikaze ha aspettato l'arrivo dei soccorritori per farsi saltare in aria.
Gli altri attacchi hanno preso di mira Homs, una postazione militare su una strada fuori Damasco e un checkpoint delle forze curde ad Hasakeh. In quest'ultima citta', almeno 8 persone sono morte a causa di una bomba piazzata su una bici. Tra le vittime, due civili e 6 membri delle forze di sicurezza. Al momento, gli attentati non sono ancora stati rivendicati, anche se queste citta' sono nel mirino dell'Isis. (AGI)