New York - Con 4 giorni di ritardo le Nazioni Unite hanno elogiato la decisione, assunta venerdi' scorso, dal Consiglio di Stato francese di annullare il divieto di indossare il burkini (il costume da bagno integrale indossato da alcune donne musulmane) in spiaggia. Per l'Onu la decisione assunta da alcuni sindaci francesi - peraltro confermata da tutti tranne quello contro cui era stato presentato ricorso, Villeneuve-Loubet sulla Costa Azzurra - rappresentava una "stigmatizzazione" dei musulmani. "Queste decisioni non migliorano la sicurezza ma piuttosto alimentano l'intolleranza religiosa e stigmatizzano i musulmani in Francia, specialmente le donne", ha dichiarato Rupert Colville, portavoce dela commissione per i diritti umani dell'Onu. (AGI)