Parigi - La Francia dispieghera' 10mila militari nei luoghi di svago e di intrattenimento per tutto il periodo estivo: lo ha annunciato il presidente francese, Francois Hollande, in una dichiarazione dall'Eliseo. "Con il governo di Manuel Valls - ha spiegato al termine del Consiglio Difesa all'Eliseo - ho deciso di portare a 10mila i militari dispiegati nel periodo estivo nei luoghi di intrattenimento e di svago dove ci sono molti francesi e turisti". Questa si aggiunge alle misure gia' varate per rafforzare la sicurezza nel Paese d'Oltralpe, piu' volte vittima di attentati. "Ho voluto che poliziotti e gendarmeria fossero rafforzati, con piu' mezzi, non ho aspettato gli attentati per farlo", ha sostenuto Hollande, parlando della creazione di "9mila nuovi posti di lavoro". "Ho fatto appello alla riserva operativa della gendarmeria e della polizia, 15mila uomini e donne saranno mobilitati", ha aggiunto il presidente francese.
Hollande ha fornito un aggiornamento sullo stato dei feriti della strage di Nizza: in 12 "lottano ancora per la vita" ricoverati in ospedale. Quanto alla matrice dell'attentato, per il titolare dell'Eliseo non c'e' "alcun dubbio" che Mohamed Bouhlel si sia "ispirato alla propaganda del'Isis". "Il fondamentalismo e' il nostro nemico", ha detto ancora il Capo dello Stato, aggiungendo che "chiudere i luoghi di culto che fomentano odio e intolleranza l'abbiamo gia' fatto e continueremo a farlo".
Dopo le polemiche sulle insufficienti misure di sicurezza a Nizza, Hollande ha assicurato che il ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve, ha "tutta" la sua fiducia". Lo stesso Cazeneuve non ha partecipato al Consiglio difesa ma era a Nizza per partecipare all'omaggio al commissario di polizia ucciso nell'attentato sulla Promenade des Anglais. Intanto a Nizza è polemica dopo che il comune si è rifiutato di distruggere oltre 27mila ore di registrazioni di videosorveglianza richiesta dalla polizia nazionale all'indomani dell'attentato del 14 luglio.
Hollande ha poi annunciato l'intenzione di fornire mezzi di "artiglieria" all'Iraq per contrastare i terroristi dell'Isis nella regione. Inoltre, a "fine settembre" tornerà nella regione la portaerei Charles-de-Gaulle. "Questo permetterà di intensificare i raid con gli aerei da caccia Rafale sui gruppi terroristici in Siria e in Iraq", ha precisato. (AGI)