Parigi - Il governo di unita' nazionali libico del premier Fayez al Serraj ha denunciato come una palese "violazione " della propria sovranita' la presenza di truppe francesi nel Paese. Il riferimento e' ai tre sottufficiali francesi morti in Libia nello schianto di un elicottero durante una "missione ufficiale". In precedenza un portavoce del governo di Parigi aveva confermato la presenza forze speciali francesi in Libia "per contribuire a garantire che la Francia sia presente ovunque nella lotta contro i terroristi". Il portavoce, tuttavia, si era rifiutato di confermare la presenza di soldati francesi a bordo dell'elicottero delle forze del generale Khalifa Haftar (sostenuto da Egitto, Emirati Arabi Uniti ed in Occidente proprio dalla Francia), comandante dell'autoproclamato Esercito nazionale libico, precipitato domenica scorsa nei pressi di Bengasi. Secondo quanto riferisce l'emittente televisiva "Sky Arabia", infatti, sarebbero francesi i presunti soldati stranieri a bordo del velivolo caduto ad est di Bengasi nel corso degli scontri tra le forze di Haftar e la milizia islamista "Brigate di Difesa di Bengasi".(AGI)