Dacca - La polizia del Bangladesh ha arrestato un professore della North South University che aveva affittato un appartamento a componenti del commando che attaccò l'Holey Artisan Bakery a Dacca e uccise 20 ostaggi, tra cui 9 italiani. A maggio Gias Uddin Ansan consenti', senza effettuare la registrazione obbligatoria presso le autorita', che in un'abitazione di sua proprieta' si insediassero quelli che qualche mese dopo si sarebbero trasformati in spietati assassini. In quell'appartamento furono poi trovati dei cartoni che si sospetta contenessero granate. Insieme con il docente sono finiti in manette una sua nipote e l'amministratore dell'edificio in cui si trova l'appartamento. Diversi componenti del commando erano studenti nella stessa università da cui dipende il docente arrestato mentre non si hanno ancora notizie di Hasnat Karim, l'ex docente della North South University ostaggio del commando ma poi fermato e interrogato dalla polizia. Le associazioni dei diritti umani, tra cui Amnesty International, ritengono che sia ancora nelle mani degli agenti insieme a un altro sopravvissuto a quella strage ma le autorità smentiscono. La preoccupazione dei familiari e degli attivisti per la loro sorte è aumentata da quando un dipendente del ristorante in cui avvenne la strage fu fermato dalla polizia, interrogato ed è poi morto in ospedale mentre era ancora sotto custodia cautelare. (AGI)