Dacca - I terroristi gli avevano permesso di lasciare il ristorante prima della strage, ma lui si è rifiutato, dopo aver visto che alle sue amiche questo 'privilegio' era stato rifiutato. Faraz Hossain e' uno dei martiri della strage al Holey Artisan Bakery, il ristorante di Dacca in cui un commando di terroristi ha ucciso 20 persone, ed è salutato dal popolo dei social come un 'eroe'. La sua storia, raccontata dai sopravvissuti alla nipote Hishaan, è stata raccolta e rilanciata dal New York Times e dall'Independent.
Faraz Hossain, who gave his life to protect his friends, represent the real progressive spirit of oppressed... https://t.co/HdCrdjykYg
— Dr. Taimur Rahman (@Taimur_Laal) 3 luglio 2016
Faraz, bengalese, musulmano secondo il quotidiano britannico, era al tavolo con Tarushi Jain, indiana di 19 anni, e Abinta Kabir, entrambe studentesse in college americani. A Faraz era stato permesso di uscire dal locale insieme a un gruppo di donne che indossavano il velo. E' stato il giovane a far notare che con lui c'erano anche le sue amiche, in abiti occidentali. Uno dei capi del commando le ha squadrate, e poi ha negato loro il permesso. A quel punto, Faraz ha deciso di non abbandonarle. E ha seguito il loro destino. (AGI)