Washington - Un uomo armato e con dell'esplosivo e' stato arrestato dalla polizia di Santa Monica, in California, mentre si stava dirigendo alla sfilata del Gay Pride di Los Angeles in programma a West Hollywood. Lo riferisce il Los Angeles Times secondo il quale "nelle prime ore di domenica mattina (ci sono 9 ore di differenza di fuso orario con la costa occidentale Usa) la polizia di Santa Monica ha ricevuto una segnalazione su un uomo 'sospetto'. Gli agenti hanno fermato l'uomo che ha dichiarato che stava aspettando un amico. A quel punto i poliziotti hanno perquisito l'auto, che aveva una targa dell'Indiana, e hanno trovato diverse armi e molte munizioni cosi' come 'tannerite' (un tipo di esplosivo formato da nitrato e perclorato d'ammonio, usati anche come fertilizzanti, ndr) con cui si puo' realizzare una 'pipe bombe' (tubo imbottito d'esplosivo)".
Il sindaco di Los Angeles, Eric Garcetti ha assicurato che le autorita' di Santa Monica non vedono un legame tra l'uomo fermato e l'autore della strage nel locale Lgbt di Orlando in Florida, Omar Mateen.
Garcetti, poco prima dell'inizio della sfilata ha garantito i partecipanti che "sono al sicuro e sono protetti". "I nostri agenti sono qui" per garantire tutti, ha assicurato. La manifestazione e' iniziata con un minuto di silenzio per commemorarele vittime di Orlando. Garcetti ha concluso il saluto al gay pride sottolineando che in una giornata come oggi "tutti siamo Pulse (il nome del locale gay dove e' avvenuta la strage), siamo tutti Orlando e siamo tutti statunitensi. Tutti siamo oggi membri della comunita' Lgbt perche' siamo una Paese che non sara' sconfitto e oggi siamo orgogliosi di quello che siamo".(AGI)