Il Cairo - Sono state localizzate le scatole nere dell'Airbus 320 della compagnia Egyptair, precipitato il 19 maggio con 66 persone a bordo, di cui 15 cittadini francesi, e inabissatosi nelle acque del Mar Mediterraneo. La nave francese da ricognizione idrografica "Laplace" A793 ha captato il segnale delle scatole nere questa mattina.
Un'altra nave con a bordo un robot in grado di scendere fino a 3.000 metri di profondità si unirà alle operazioni di recupero. Quest'ultima imbarcazione è stata messa a disposizione dalla compagnia con sede nelle isole Mauritius "Deep Ocean Search", recentemente ingaggiata dal ministero dell'Aviazione civile egiziana. La nave militare francese "Laplace" ha lasciato la Corsica la scorsa settimana munita di tre sonde speciali fornite dalla compagnia Alesamar e con a bordo due investigatori dell'Agenzia d'investigazione francese per gli incidenti aerei. L'imbarcazione è stata costruita nel 1987 ed è dotata di sistema di rilevazione e localizzazione dei segnali radio provenienti dalle scatole nere, che si ritiene siano finiti sui fondali del Mediterraneo a circa 3.000 metri di profondità, a metà strada tra le coste egiziane di Alessandria e l'isola greca di Creta.
"Il segnale da una delle scatole nere (il 'flight recorder' che registra i parametri di volo mentre nella seconda sono incise le voci della cabina di pilotaggio, ndr) è stato intercettato", ha dichiarato Remi Jouty membro dell'agenzia francese per la sicurezza al volo (BEA) spiegando che si "tratta del primo passo". La Laplace è equipaggiata con tre diversi sensori in grado di intercettare il segnale emesso dalle scatole nero ad una distanza massima di 5 km. (AGI)