Roma - La polizia ha arrestato due persone per lo stupro della sedicenne compiuto da 30 uomini avvenuto nei giorni scorsi a Rio de Janeiro. Altre quattro persone sono ricercate. Lo rende noto l'agenzia governativa 'Brasil' e la notizia e' rilanciata dalla Cnn. Non e' chiara l'identita' dei due arrestati. Tra i sospettati per lo stupro ci sono anche il 22enne Rai Souza e il il calciatore 20enne Lucas Perdomo, fidanzato della ragazza. Il ventenne attaccante del Boavista e giovane promessa del calcio carioca avrebbe drogato la fidanzata e l'avrebbe attirata nella 'trappola'. Teatro delle brutali violenze e' stato proprio l'appartamento del calciatore. Gli aggressori avevano anche postato su twitter un video di 38 secondi con lo stupro.
I fatti hanno scosso profondamente il Brasile. In varie citta' ci sono state manifestazioni di appoggio alla ragazza e di condanna della violenza sessuale ma allo stesso tempo si sono levate anche voci di critica e tentativi di criminalizzare le vittime. A Rio de Janeiro, un gruppo di circa 200 persone, in gran parte donne, si e' concentrato dinanzi all'Assemblea legislativa, con striscioni del tipo 'Quando dico 'no' e' 'no'". Alleviata dalle dimostrazioni di solidarieta' ricevute, la ragazza ha scritto su Twitter. "Tutte possiamo passarci. Non fa male l'utero. Fa male l'anima". Nel 2014 sono stati registrati nel Paese latinoamericano oltre 47mila violenze sessuali, un dato inferiore alla realta' dato che secondo le stime solo il 35% degli abusi vengono denunciati. (AGI)