Roma - Non solo relazioni politiche ed economiche: in visita in Italia, il presidente di Singapore, Tony Tan Keng Yam ha voluto sottolineare l'importanza dei legami culturali e tra le comunità accademiche dei due Paesi, incontrando all'Università La Sapienza di Roma il rettore Eugenio Gaudio, la dirigenza dell'ateneo e una rappresentanza degli studenti. "Tra i Paesi europei, l'Italia è sempre stata in prima linea nel creare 'ponti' con altri popoli, in particolare quelli apparentemente distanti. D'altra parte, tra le nazioni asiatiche, Singapore rappresenta un modello unico di cultura orientale e inclinazione a comprendere il mondo occidentale", ha ricordato il rettore. "Spero - ha aggiunto Gaudio - che la visita di oggi darà nuova spinta allo sviluppo di scambi commerciali, politici e, in particolare, culturali tra Italia e Singapore".
"I nostri due Paesi sono ottimi amici e siamo grati all'Italia, tra i primi a riconoscerci dopo l'indipendenza nel 1965", ha affermato da parte sua il presidente della città- Stato, mettendo l'accento sugli spazi esistenti per la "cooperazione" e le "potenzialità" ancora da sviluppare in ambito "economico e culturale così come nelle relazioni universitarie". "Ci sono molti settori nei quali possiamo collaborare", ha ricordato. Una dimensione sottolineata anche dai tre studenti che sono intervenuti davanti al capo di Stato, presentando le loro esperienze di ricerca a Singapore, e raccontando di un "ambiente stimolante e multiculturale". Proprio questi sono gli scambi da "incoraggiare", ha riconosciuto Tony Tan, esprimendo l'auspicio che "sempre più studenti italiani" si rechino in Singapore per portare avanti i loro progetti formativi, e viceversa. In quest'ottica, pochi giorni fa, la Sapienza ha stipulato un accordo quadro di collaborazione culturale e scientifica con la Nanyang Technological University al fine di formalizzare l'inizio di una cooperazione che si articolerà in differenti ambiti disciplinari e nei settori di ricerca, didattica e formazione. A conclusione dell'incontro all'ateneo romano, "tra le più antiche università europee che tanti distinti studiosi ha formato", come ha ricordato il presidente di Singapore, la delegazione ha visitato il laboratorio di Nanotecnologie, una struttura di riferimento per la ricerca d'avanguardia dotata di strumentazioni e professionalità di assoluta eccellenza a livello internazionale. (AGI)