Il Cairo - L'Airbus 320 della compagnia aerea Egyptair precipitato lo scorso 19 maggio nel Mar Mediterraneo ha inviato 11 segnalazioni dall'accensione dei motori all'aeroporto Charles de Gaulle di Parigi fino alla scomparsa poco dopo l'ingresso nello spazio aereo egiziano. E' quanto si legge in due documenti pubblicati oggi in esclusiva dal quotidiano "al Ahram", definiti come "autentici" dai giornalisti egiziani. I messaggi inviati dal velivolo non rilevano alcun problema fino alle 2,26 quando e' stato registrato un cambiamento di temperatura al finestrino destro della cabina di pilotaggio ("anti-ice window"). Subito dopo sono stati inviati altri sei messaggi, tra cui fumo in uno dei bagni del velivolo, fino alle 2,29.
L'Airbus non aveva alcun problema di natura tecnica prima della partenza. E' quanto emerge dai documenti firmati dl comandante Mohamed Shuqeir alle 22,30 locali, 49 minuti prima di decollare alla volta del Cairo dove non arrivo' mai: il bireattore spari' dai radar alle 2,29 nei cieli del Mediterraneo tra Creta e Rodi. E' quanto riferisce il quotidiano governativo egiziano Al Ahram. Lo stesso responso era stato dato anche dall'ingegnere della Egyptair che esamino' l'A-320 all'aeroporto parigino Charle de Gaulle e che controfirmo' il cosiddetto 'Aircraft Technical Log', il documento che attesta le condizioni proprio degli aerei di linea. (AGI)