Roma - Si è presentato ai varchi di controllo della Casa Bianca armato di pistola l'uomo che ha fatto scattare l'allarme rosso in uno dei luoghi più blindati del mondo. Gli agenti del Secret Service hanno intimato all'aggressore di gettare l'arma, ma al suo rifiuto hanno sparato colpendolo all'addome. L'uomo, secondo un prima verifica senza precedenti penali, è stato ricoverato in ospedale in condizioni critiche. La sua auto è stata recuperata nei dintorni del complesso.
Per quasi un'ora, il livello di allerta alla Casa Bianca è stato elevato al massimo, il personale è stato invitato a restare all'interno dell'edificio ed è stata evacuata l'ala nord, tra Pennsylvania Avenue e Lafayette Park. Il presidente americano, Barack Obama, e la sua famiglia non si trovavano nella residenza, dove era presente solo il vice presidente, Joe Biden. Il Secret Service, confermando la notizia, ha riferito che nessun agente è rimasto ferito. (AGI)